Prima capitale moderna d'Europa e patrimonio dell'UNESCO, Ferrara è un luogo dalle grandi sorprese artistiche e culturali. L’origine del nome è tutt’ora incerta, tra le spiegazioni vi è la storia di un uomo che arrivò in città con una certa Madonna Frara di origini troiane. Il volto della fanciulla sarebbe raffigurato sulla porta minore della cattedrale di San Giorgio.
Nel 1570 la città estense fu colpita da un terremoto che distrusse gran parte degli edifici, tra cui la Chiesa di San Paolo, ricostruita cinque anni dopo e definita il pantheon della città poiché luogo di sepoltura della nobiltà e dei personaggi illustri del posto. Non mancano curiosità del passato legate a luoghi di culto come la Chiesa di Santa Maria in Vado. Si narra infatti che nel 1171, da un'ostia spezzata fuoriuscì del sangue che colpì la volta soprastante, ancora oggi visibile tramite una piccola scala.
Nella storia ferrarese, la famiglia Estense fu molto importante poiché commissionò diverse opere ad artisti ed architetti del tempo, tra i più noti, l’architetto Biagio Rossetti e Bartolino da Novara, al quale fu commissionata la realizzazione del Castello Estense, oggi simbolo della città.
Il Castello estense Concepito come fortezza militare, possiede una caratteristica più unica che rara: un fossato pieno d’acqua che circonda tutt’oggi il castello. Dettaglio che lo rende unico in tutta Europa.
A caratterizzare Ferrara, c’è anche Palazzo dei Diamanti, famoso per i suoi 8.500 blocchi di marmo a forma di punta di diamante, oggi sede di mostre temporanee e della Pinacoteca Nazionale. Tra le altre residenze della famiglia Estense vi è Palazzo Schifanoia, oggi sede museale che ospita una delle più belle collezioni di affreschi del quattrocento italiano. In origine dimora di svago della famiglia nobiliare, infatti il nome significa “schifare la noia”. . Nella città che diede i natali a Ludovico Ariosto, è ancora possibile visitare la casa in cui il poeta crebbe e morì. Infine, numerosi sono i musei da visitare, da quello della Cattedrale, al Museo di Arte Moderna e Contemporanea, a quello di Storia Naturale.