Immensi uliveti immersi nella vegetazione mediterranea, i vicoli di Imperia che si perdono nell’atmosfera senza tempo del Parasio, l’antico quartiere medievale, Genova e i suoi tesori architettonici, gli antichi borghi dei pescatori, affastellati lungo una costa che si fa alta, rocciosa e frastagliata nella Riviera di Levante, ricca di località rinomate come Portofino, le Cinque Terre, Porto Venere; una suggestiva alternanza di rocce a strapiombo sul mare e spiagge sabbiose, a Ponente, famosa per mete come Bordighera, Diano, Andora, Pietra e Loano.
La Liguria è una regione dell’Italia settentrionale dalle straordinarie bellezze antropiche e naturali, dove l’unione di monti, colline e mare regala un’eterogena collezione di ecosistemi. Oltre a poter contare sulla presenza di numerosi parchi e riserve naturali, gli amanti dell’escursionismo possono sfidare la lunghezza dell’antica Alta via dei Monti Liguri, un itinerario di 440 km che percorre l’Appennino ligure e arriva al confine con la Toscana.
Un approdo fondamentale è Genova, il capoluogo regionale. La città è dotata di uno straordinario patrimonio museale, in cui spiccano due musei nazionali riconosciuti patrimonio Unesco: Palazzo Reale, dove sono conservate le opere dei maggiori artisti genovesi del Seicento, insieme a capolavori di Tintoretto, Giordano, Van Dyck e Guercino; e la Galleria di Palazzo Spinola. Un’altra peculiarità del centro storico genovese sono i Rolli, splendidi palazzi nobiliari dislocati lungo le cosiddette Strade Nuove.
Sulle tavole liguri a dettare legge è la miscela di basilico, olio, aglio, formaggio e pinoli che, pestata nel mortaio, costituisce il celebre pesto, la gustosa salsa usata per condire trofie, trenette e numerose varietà di pasta. Per quanto riguarda i secondi, la scarsa presenza di pascoli bovini, spinse i liguri a prediligere piatti a base di pesce ed erbe. Tra i piatti tipici della regione, le torte salate alle verdure, come la torta pasqualina e le focacce, tra cui la farinata e la focaccia col formaggio di Recco.